Un patrimonio di beni storici, artistici, archeologici e paesaggistici tali da ispirare scrittori, poeti e pittori quali Stendhal, Lawrence, D’Annunzio e Dante Alighieri.

Dalle testimonianze etrusche di Volterra ai borghi di Montecastelli e San Dalmazio con la possente Rocca Sillana, dalla montuosa Castelnuovo Val di Cecina alle fumarole e biancane di Sasso Pisano e Monterotondo Marittimo, passando dalle magiche Riserve Naturali di Berignone, Montenero e Monterufoli Caselli con le loro forestali torrenti e le aspre gole ofiolitiche, l’area offre una varietà di cultura e natura per esperienza all’aria aperta lontane dal consueto e per tutti i gusti e livelli.

Territorio a lungo conteso tra Firenze e Siena, sinonimo di maestosi paesaggi collinari e pregiati vini, è una delle mete più ambite del turismo ecosostenibile ed all’aria aperta, per la sua varietà di borghi medievali, castelli e pievi che punteggiano una campagna ricca di vie storiche e rurali, che unite alla tradizionale ospitalità Chiantigiana ed alle eccellenze del territorio, pone l’area ai vertici di un turismo outdoor concepito come conoscenza del territorio a misura di viaggiatore curioso ed esigente.

Un paesaggio di raro equilibrio e bellezza nel cuore della Toscana più autentica, dove arte, natura e cultura convivono armoniosamente, dolci colline bagnate da gentili corsi d’acqua fanno da cornice ad incantevoli borghi come Palaia, Terricciola, Casciana Terme, i paesaggi sconfinati del territorio di Lajatico, Chianni, luoghi ideali per vagare, ricaricarsi ed arricchirsi di tutto quello che questo bellissimo territorio è in grado di esprimere.

Territorio emblematico per ambiti paesaggistici e culturali, dove l’uomo e la natura hanno saputo creare una simbiosi che ha plasmato una terra unica al mondo, capace di esprimersi in territori vari e contrastanti assorti a vero e proprio simbolo quali le Crete Senesi, la Val d’Orcia, le splendide abbazie di S. Galgano e Monte Oliveto Maggiore, i territori termali come Petriolo, Rapolano e Bagno Vignoni, ma anche in grado di regalarci autentiche perle meno note come il borghi etruschi di Murlo e Sovicille, e splendide riserve naturali come quella del Merse, per esperienze outdoor per tutti i gusti.

Storia, natura e archeologia creano un territorio dalle origini antiche, borghi di grande fascino come Suvereto e Campiglia Marittima, immersi in una campagna dove i vigneti sono baciati dal clima mediterraneo, contrastano con luoghi legati alle tradizioni estrattivo minerarie come Sassetta e San Carlo, con le loro aree di pregio forestale e le aspre dorsali carbonatiche che offrono stupefacenti scorci sull’arcipelago, mentre i gioielli della Costa Etrusca come Baratti, Populonia ed il promontorio di Piombino ci attendono per le nostre avventure costiere.

Regione storico geografica di grande fascino, borghi incantevoli come Cutigliano, S. Marcello Pistoiese, Maresca, Orsigna, posti all’ombra degli alti crinali dell’Appennino Tosco Emiliano, sono luoghi ideali per piccole e grandi escursioni alla scoperta di tradizioni e paesaggi di media ed alta montagna, da luoghi celebri come il Lago Scaffaiolo ed il Libro Aperto, fino alle Foreste del Teso e del Sestaione, l’Alpe delle Tre Potenze e la Foce di Campolino, sono solo alcuni dei luoghi di un’area di assoluto interesse naturalistico e di tradizioni.

Un vasto ed eterogeneo comprensorio che si estende dalla città Laniera verso la Val Bisenzio con luoghi di assoluto interesse come la dorsale della Calvana, i Poggi Ofiolitici del Monte Ferrato, i bastioni pre Appenninici come il Monte Javello e lo Spazzavento, borghi caratteristici come Migliaia e Cavarzano, la Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo formano un’offerta  al contempo vicina e lontana dalla realtà cittadina, un territorio dove possiamo oggi vivere un turismo lontano dai luoghi comuni e dalle esperienze preconfezionate.

Una delle valli meglio preservate dell’Appennino Toscano, con le sue aspre ”Dolomiti” calcaree formate da cime come la Penna di Lucchio, il Balzo Nero e l’Alpe di Limano, caratteristici borghi a nido d’aquila sopra i selvaggi canyon come Botri, Cocciglia e la Lima, un territorio caratterizzato dalla stupefacente forza delle acque e dai numerosi graffiti rupestri sono la cornice ideale per le nostre avventure più selvagge.

Area di notevole interesse storico naturalistico tra Firenze ed Arezzo, sede del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Falterona e Campagna, offre innumerevoli centri d’interesse come i celebri centri monastici di Camaldoli e La Verna, uniti da antiche vie di pellegrinaggio, ad aree di grande pregio forestale come Campagna, il Bosco Sacro di Camaldoli, Vallombrosa, i Giganti del Tramazzo, in crinali che precipitano vertiginosamente con caratteristiche balze verso la Romagna e la Foresta della Lama, per un territorio ricco di spunti per un turismo escursionistico con una grande impronta storica e spirituale.